Archivio di Giugno 2010

Incipit

domenica, 20 Giugno 2010 by

Eccolo. Il “Vuoto ” della Domenica Sera.(Incipit)

Credo sia uno spazio ovattato a parte,qualcosa di assolutamente intangibile. Ritrovarsi con la scrivania sommersa di libri e fogli mischiati ad oggetti più improbabili come orecchini, CD e occhiali da sole. I vestiti sparsi e le lenzuola sfatte sono un ricordo  di un fine settimana qualsiasi quasi a voler sottolineare il caos e la mancanza di un perché.

Poi ci si ritrova con un Incipit in mente,mentre si sta guidando verso casa, ed è quasi come se mi venisse voglia di discutere sulla profondità dei sentimenti.  Un vuoto cosmico riempito di parole che domani assomiglieranno a banalità,eppure sono lì che decidono di uscire. Come se la stessa pelle decidesse di tutto punto, di voler descrivere qualcosa che la riguarda. Con quali parole? Ci si sente stupidi e infantili, persi in un istante al quale non si sa che peso dare( è esattamente così) e poi c’è quell’ingenuità che ti fa parlare e sentire che in fondo,  ogni cosa ha un suo valore. Nell’attimo stesso  in cui hai ceduto, ti sei sentita fragile ma vera, avevi una paura che ti spezzava il fiato  ma ti sei fidata.

Ed è una questione di qualità,sentirsi così. Ed è un sentire diverso, senza presunzione.La brevità di uno scritto,a volte,prescinde dalle intenzioni. Io non so dilungarmi troppo come in un racconto,quando parlo di me.E poi arriva il Lunedì,che  ci riporta nel nostro soffice mondo di certezze e abitudini, dove non c’è più spazio per nessuno.

Ho perso mille incipit così,perché non dovevo lasciarmi coinvolgere.

Perchè noi esistiamo(anche lontani dalla Rete)

venerdì, 18 Giugno 2010 by

Mille amici su Facebook e un’altra cena in solitaria (sottotitolo: del perché mi sono tolta da facebook)

Un paio di giorni fa ho cancellato il mio account di facebook. Era da un po’ che meditavo la fuga. Il primo passo verso la disintossicazione è stata una violenta epurazione di persone aggiunte solamente per fare numero: ce l’ho, ce l’ho, mi manca, come le figurine Panini…
Ragionando su questo, potrei scrivere la trama di un thriller di quarta categoria: la scena clou è quella della poliziotta supergnocca e molto scaltra che entra furtiva nella casa del maniaco (naturalmente all’esterno infuria la tempesta, e chi l’avrebbe mai detto) e all’improvviso un lampo illumina la parete sulla quale è affissa una quantità ignobile di fotografie, corredate di nomi e cognomi. No, non sono le prossime vittime della sua furia omicida, sono gli AMICI DI FACEBOOK. 

Ho “ripreso i contatti” con persone con cui essere in contatto non mi interessava affatto.
Ho “ripreso i contatti” con persone che ho scoperto non piacermi più.
Ho ricevuto richieste di amicizia da persone che ricordo di aver visto ma con cui credo di non aver mai scambiato una parola.
Ho ricevuto richieste di amicizia da persone che sono sicura di non aver mai visto.La cosa curiosa è che accettare un’amicizia non ha riflessi nella vita reale,rifiutarla o cancellarla scatena le ire più improbabili.

Le persone hanno paura di comunicare i loro sentimenti dal vivo e si nascondono dietro un profilo per dire cose che non avrebbero il coraggio di dire in una conversazione face-to-face.Ebbene sì ho usufruito anche io del terribile servizio che oggi critico per un paio di anni ma l’impressione che si ha adesso,rispetto ai primi tempi,è che fuori dalla Rete non si esiste. Se non sei connesso,non ci sei. Il contatto con la realtà è ridotto ai gesti che non hanno rilevanza ai fini della tua esistenza sul network.Anche la fotografia,da strumento per catturare momenti ed emozioni, è diventato strumento per permettere a tutti di sapere a quale party strafighissimo abbiamo partecipato la sera prima.Non credo che la mia “dipartita” virtuale sortirà qualche effetto.Grazie a Dio,esisto.
 Se mi fossi trasferita in Australia, per dire,l’impatto mediatico sarebbe stato differente (tanto avrei potuto creare dei bellissimi album di fotografie, pronte ad essere commentate).

Rossana Lanci

domenica, 13 Giugno 2010 by

Rossana Lanci
Casoli (ch) 2010

www.scolaromirko.it
http://www.scolaromirko.it/gallery/v/fashion/rossanalancicava/

Caccia al simpatico fregio

sabato, 12 Giugno 2010 by

Complimenti ad Annalisa per aver vinto precisamente la caccia scorsa! Ma ora… passiamo al mistero del fregio nascosto! Ma dove si trova??? Anche qui mi serve il numero civico e la via e fate i bravi… E in più avete anche la hot line: 392 9634487. Un sms o una chiamata vale come una mail o un commento a questa pagina o su quella di facebook del nostro gruppo: il primo che me la dice giusta lo premio!

REGOLAMENTO RISERVATO A QUESTA CACCIA: vi lascio una foto sulla home e una su questa rubrica. In base a queste mi dovete semplicemente dire, tramite i commenti o la mailing o il cellulare o la diretta a voce a me medesimo, che via è e confidarmi il numero civico. Nel dire pubblicamente la via sul sito o su facebook, quindi nello scriverla, io non vi dirò se avete azzeccato o meno in forma pubblica, ma una volta che trovo chi mi ha dato la risposta esatta (prima degli altri) completa del numero civico confidatomi in forma privata, comunicherò il vincitore in queste pagine in maniera ufficiale. Chiaro? Na freca, ma avete capito lo stesso.

Che si vince? PREMI A SCELTA CON CD DE AMBULA RECORDS IN OMAGGIO:

– Una copia del CD dei JESUS FRANCO AND THE DROGAS offerto da DeAmbula Records

– Il ritorno dell’aperitivo. Offerto da me

– Una ironica recensione del vostro bagno di casa o di ufficio o di azienda da parte di Roger Vaters

– Un servizio fotografico vario e creativo da parte del Blow Up Studio a cura di Gianluca Scerni

– Dolci fatti in casa preparati o dalla Deliziosa o da Rò, a sorpresa

– un pomeriggio di birdwatching nell’oasi privata Alessandrelli dove scoprirete uccelli esotici rarissimi in una gabbia più che pregiata

Che dire? Dateci dentro!

Il simpatico fregio